Negli anni ottanta Roberto Ferri entra a far parte della PDU di Mina, per la quale incide quattro 45 giri. Incide per l'Ariston Se per caso un giorno la follia; scrive anche canzoni per Dori Ghezzi, Iva Zanicchi, Giorgia Fiorio, Toto Cutugno e Cristiano De André. Nel 1983 vince come autore il Festival di San Remo con Sarà quel che sarà di Tiziana Rivale. Ferri intanto segue vari corsi sul teatro diretti da Antonio Fava e inoltre conosce Fabrizio De André con cui collabora scrivendo pezzi come Faccia di cane e Bella più di me.
Nel 1991 l’Associazione Italo-Francese di Bologna affida a Ferri il compito di ricordare il decennale della morte di Brassens con alcuni concerti di canzoni francesi. Nel 1997 Ferri scrive,insieme a Vasco Rossi e Gaetano Curreri, ...E dimmi che non vuoi morire cantata da Patty Pravo. Ferri traduce anche la canzone Memory, tratta dal musical Cats intitolata Piano e cantata da Sarah Brightman.