In quest’opera Daniel Libeskind uti

In quest’opera Daniel Libeskind utilizza la comunicatività emozionale del messaggio architettonico per rendere tangibile la storia del popolo ebraico e della Shoah. L’architettura si fonde con la scultura e le geometrie sembrano come dilaniate: tagli nelle lamiere di zinco dei rivestimenti, squarci di luce, disequilibrio dei pavimenti. L’opera si colloca nella parte ovest di Berlino e si sviluppa su cinque piani per circa 15 000 mq. Vi si accede dall’adiacente Berlin-Museum tramite un corridoio sotterraneo, che introduce in un sistema labirintico di pieni e vuoti, architettonico e concettuale. Il corridoio si divide in tre assi distributivi che rappresentano metaforicamente la storia del popolo ebraico: il primo è emblema della prigionia e conduce alla “Torre dell’Olocausto”, uno spazio chiuso, freddo e buio alto 20 metri simile ad una stanza carceraria; il secondo simboleggia la fuga verso l’esilio e conduce al “Giardino ETA Hoffmann” con 49 steli inclinati di cemento su cui sono piantati alberi. Qui il pavimento è sconnesso per disorientare il visitatore; il terzo percorso riguarda l’antica storia del popolo ebraico e conduce verso le sale espositive, raggiungibili tramite una scala sovrastata da una serie di travi oblique scomposte che, secondo l’architetto, sono necessari elementi strutturali.

Il progetto si fonda sull’incontro – scontro tra una linea retta e una spezzata dinamica e aggressiva, che nell’insieme della pianta assume la forma di una stella di David distorta e decostruita. L’edificio è completamente rivestito con lastre di zinco, tagliate da finestre allungate che appaiono come lacerazioni nella pelle metallica. All’interno sono presenti alcuni ambienti vuoti definiti simbolicamente e architettonicamente “Voids”. Solo una delle zone vuote del museo è accessibile, lo Spazio vuoto della memoria, e ospita l’installazione “Shalechet”, dell’artista israeliano Menashe Kadihman: il visitatore cammina su circa 10000 volti di acciaio collocati sul pavimento, e ne ascolta il fragore. Il Museo Ebraico di Berlino rappresenta il primo grande progetto realizzato dell’architetto Daniel Libeskind. L’opera rappresenta ormai un simbolo della capitale tedesca; il suo progetto nacque come ampliamento del vicino Berlin Museum (Kollegienhaus) di Philipp Gerlach del 1735, grazie alla promozione della riapertura di un museo ebraico, il quale non esisteva più in Germania dal 1938, quando il regime nazista impose la chiusura di quello originario. Il progetto venne presentato nel 1989, e la realizzazione dell’opera si concluse nel 1999; tuttavia il museo fu allestito ed aperto al pubblico l’11 settembre del 2001, il giorno del tragico attentato al World Trade Center. Daniel Libeskind racconta che ricevette la notizia dell’accaduto nel suo museo, lontano dalla sua città di adozione (New York), e da allora esiste un filo conduttore tra le sue due opere celebrative: il museo, che rappresenta il monito alla crudeltà ed alla violenza subita dal popolo ebreo, ed il Ground Zero newyorkese, che celebra il grande vuoto urbano della città simbolo dell’Occidente. La funzione della MEMORIA è, secondo Libeskind, la linfa vitale dell’architettura: “L’architettura riguarda sempre la memoria” (da www.premioarchitettura.it). Nella sua filosofia la memoria è il pilastro dell’architettura, perché in ogni progetto l’architetto ha il dovere di leggere la storia del luogo, quindi celebrare il suo passato ma proiettarne il ricordo verso il futuro. Libeskind crede che nell’opera debba vibrare l’energia umana, che si debba sentire uno spirito che emozioni. Il Museo Ebraico esemplifica chiaramente la funzione commemorativa dell’architettura, il suo progetto è finalizzato a raccontare “sensorialmente” il dolore vissuto dalla popolazione ebrea a causa di tutte le forme di tortura fisica e psicologica inflitte dal regime nazista. Isabella Pezzini, insegnante di Semiotica, scrive a proposito dell’opera: “Il Museo Ebraico di Daniel Libeskind a Berlino rappresenta forse uno degli esempi più noti di architettura sensibile, come proverei a chiamarla: un’architettura fortemente espressiva rispetto al tema assegnato, che svolge con i suoi mezzi un discorso appassionato e al tempo stesso predispone un percorso per il visitatore fortemente improntato all’idea che l’esperienza della visita produca in lui trasformazioni profonde, che coinvolgano tutte le dimensioni del suo simulacro semiotico: pragmatica, cognitiva, patemica, o timico-percettiva”. “Blitz” è il nome con cui è conosciuto il museo in Germania, termine che sta per “fulmine”, a richiamare la morfologia dell’architettura leggibile in maniera chiara solo dall’alto. La forma zigzagante nasce dall’idea di mettere in relazione due linee perfettamente percepite dal visitatore: una tortuosa e continua, l’altra retta ma frammentata; Daniel Libeskind ama chiamare l’opera “between the lines” per sottolineare l’idea guida del progetto: “Io l’ho definito between the lines…perché è un progetto tra due linee di pensiero, organizzazione e relazione. Una è una linea dritta, ma spezzata in molti frammenti;…l’altra è una linea tortuosa, ma che continua infinitamente…” (D.Libeskind). Le linee identificano il legame esistente tra la popolazione tedesca e la popolazione ebrea, infatti l’autore rimarca in più interventi l’esistenza di una matrice comune: la natura umana. Matteo Zambelli allude ad un simbolismo più esplicito, legato alla saetta di un metaforico temporale che ha distrutto la comunità ebrea ed il mondo umano, ed alla Stella di Davide ebrea: “Il Museo Ebraico di Libeskind è una saetta zigzagante, ma anche una stella di Davide distorta. Il museo è l’una e l’altra cosa. È simbolo della stella di Davide, è lo zigzag della saetta, metafora della catastrofe che si è abbattuta su di un popolo e sulla storia mondiale, oltre che ebraica”. In fondo D. Libeskind espone chiaramente l’importanza di esprimere l’architettura attraverso simboli: “L’architettura nasce da un pensiero simbolico, (…), è attraverso simboli che comprendiamo l’ambiente che ci circonda”.

L’asse principale interseca ad un certo punto un percorso secondario che conduce alla Torre dell’Olocausto; qui il visitatore entra in uno spazio decisamente asfissiante: “Il senso di claustrofobia angoscia, non c’è neppure una finestra attraverso cui guardare, anzi sì c’è, è una feritoia, è lassù in alto. Impossibile vedere fuori. La luce che filtra si scolora prima di arrivare a terra. Tutto è cemento grigio. (…). Ma da dove arriva l’aria, forse da quei piccoli fori tondi sulla parete, ma cosa diffonderanno? Aria? Da fuori provengono suoni deformi, attutiti, è difficile sentire. Per fortuna, qui vicino a me, c’è una scala che porta al tetto, ma come faccio a salirci, è troppo in alto, neanche montando sulle spalle di qualcuno.” (Matteo Zambelli). Lo spazio evoca le sensazioni che comprensibilmente l’essere umano potrebbe vivere da prigioniero in un campo di concentramento o più specificamente in una camera crematoria.

Continuando sull’asse retto che attraversa tutto il museo si incontra un altro bivio che permette di accedere al Giardino dell’Esilio (Giardino ETA Hoffmann): una selva di colonne che genera una serie di viottoli molto stretti e disorientanti, piantate su di un piano di calpestio pendente, il quale rende fastidioso e disagevole l’incedere. Le colonne sono 49: 48 stanno per 1948, l’anno di nascita dello Stato di Israele, mentre la quarantanovesima colonna rappresenta Berlino ed essa contiene della terra proveniente da Gerusalemme; le altre colonne presentano in sommità piante di olivo che simboleggiano pace e speranza, le quali piante non sono raggiungibili dal visitatore del giardino, che vive l’angoscia di non poter toccare e traguardare la sommità delle colonne. Il percorso principale del museo presenta infine la scala che permette di raggiungere i livelli superiori: la Scala della Continuità. Essa identifica il sentimento di speranza e di rinascita del popolo ebreo che ha attraversato un percorso faticoso e doloroso ma che guarda al futuro nonostante tutto.

L’architettura si realizza in un unico volume massivo, pesante ed imponente, che si sviluppa su cinque piani per circa 15 000 mq, presenta un immagine piuttosto severa grazie anche ai colori cupi del cemento spesso lasciato a faccia vista (all’interno). La pelle esterna dell’edificio è costituita da pannelli in zinco caratterizzati da fessure e tagli disposti in maniera casuale, i quali sono gli unici elementi finestrati che permettono di guardare attraverso gli spessi muri del museo.

ผลลัพธ์ (ไทย) 1:

ใน quest'opera Daniel Libeskind utilizza ลา comunicatività emozionale เด messaggio architettonico ต่อ rendere tangibile la storia del popolo ebraico เมลลา Shoah L'architettura ศรี fonde ติดลา scultura อีเล geometrie sembrano มา dilaniate: แทคกิ nelle lamiere di zinco ได rivestimenti, squarci ดิลู disequilibrio เด pavimenti L'opera ศรี colloca nella parte ovest ดิเบอลิโนอีซี sviluppa su ซินค์ piani ต่อเซอร์กา 15 000 mq วีซีรับปาก dall'adiacente กรุงเบอร์ลินพิพิธภัณฑ์ tramite un corridoio sotterraneo, che แนะนำใน un sistema labirintico di pieni อี vuoti, architettonico อี concettuale Il corridoio ศรีแบ่งในทริ assi distributivi che rappresentano metaforicamente la storia del popolo ebraico: emblema รหัสประเทศ primo อิลเดลลา prigionia e conduce สวน "ทอร์เรคา dell'Olocausto" โน spazio chiuso, freddo อี buio อัล 20 metri เปรียบเทียบโฆษณาอูน่าบทร้อยกรอง carceraria il secondo simboleggia ลากโก verso l'esilio อี conduce อัล "จิอาร์ดิโนเอตาก Hoffmann" คอน 49 steli inclinati di cemento su นคุยโรงแรมโซ piantati alberi Qui il pavimento รหัสประเทศ sconnesso ต่อ disorientare il visitatore il terzo percorso riguarda l'antica storia del popolo ebraico อี conduce espositive ขายเลอ verso, raggiungibili tramite อูน่าประกอบ sovrastata ดาอูน่าสูตร di travi oblique scomposte che, secondo l'architetto โรงแรมโซ necessari elementi strutturaliIl progetto si fonda sull’incontro – scontro tra una linea retta e una spezzata dinamica e aggressiva, che nell’insieme della pianta assume la forma di una stella di David distorta e decostruita. L’edificio è completamente rivestito con lastre di zinco, tagliate da finestre allungate che appaiono come lacerazioni nella pelle metallica. All’interno sono presenti alcuni ambienti vuoti definiti simbolicamente e architettonicamente “Voids”. Solo una delle zone vuote del museo è accessibile, lo Spazio vuoto della memoria, e ospita l’installazione “Shalechet”, dell’artista israeliano Menashe Kadihman: il visitatore cammina su circa 10000 volti di acciaio collocati sul pavimento, e ne ascolta il fragore. Il Museo Ebraico di Berlino rappresenta il primo grande progetto realizzato dell’architetto Daniel Libeskind. L’opera rappresenta ormai un simbolo della capitale tedesca; il suo progetto nacque come ampliamento del vicino Berlin Museum (Kollegienhaus) di Philipp Gerlach del 1735, grazie alla promozione della riapertura di un museo ebraico, il quale non esisteva più in Germania dal 1938, quando il regime nazista impose la chiusura di quello originario. Il progetto venne presentato nel 1989, e la realizzazione dell’opera si concluse nel 1999; tuttavia il museo fu allestito ed aperto al pubblico l’11 settembre del 2001, il giorno del tragico attentato al World Trade Center. Daniel Libeskind racconta che ricevette la notizia dell’accaduto nel suo museo, lontano dalla sua città di adozione (New York), e da allora esiste un filo conduttore tra le sue due opere celebrative: il museo, che rappresenta il monito alla crudeltà ed alla violenza subita dal popolo ebreo, ed il Ground Zero newyorkese, che celebra il grande vuoto urbano della città simbolo dell’Occidente. La funzione della MEMORIA è, secondo Libeskind, la linfa vitale dell’architettura: “L’architettura riguarda sempre la memoria” (da www.premioarchitettura.it). Nella sua filosofia la memoria è il pilastro dell’architettura, perché in ogni progetto l’architetto ha il dovere di leggere la storia del luogo, quindi celebrare il suo passato ma proiettarne il ricordo verso il futuro. Libeskind crede che nell’opera debba vibrare l’energia umana, che si debba sentire uno spirito che emozioni. Il Museo Ebraico esemplifica chiaramente la funzione commemorativa dell’architettura, il suo progetto è finalizzato a raccontare “sensorialmente” il dolore vissuto dalla popolazione ebrea a causa di tutte le forme di tortura fisica e psicologica inflitte dal regime nazista. Isabella Pezzini, insegnante di Semiotica, scrive a proposito dell’opera: “Il Museo Ebraico di Daniel Libeskind a Berlino rappresenta forse uno degli esempi più noti di architettura sensibile, come proverei a chiamarla: un’architettura fortemente espressiva rispetto al tema assegnato, che svolge con i suoi mezzi un discorso appassionato e al tempo stesso predispone un percorso per il visitatore fortemente improntato all’idea che l’esperienza della visita produca in lui trasformazioni profonde, che coinvolgano tutte le dimensioni del suo simulacro semiotico: pragmatica, cognitiva, patemica, o timico-percettiva”. “Blitz” è il nome con cui è conosciuto il museo in Germania, termine che sta per “fulmine”, a richiamare la morfologia dell’architettura leggibile in maniera chiara solo dall’alto. La forma zigzagante nasce dall’idea di mettere in relazione due linee perfettamente percepite dal visitatore: una tortuosa e continua, l’altra retta ma frammentata; Daniel Libeskind ama chiamare l’opera “between the lines” per sottolineare l’idea guida del progetto: “Io l’ho definito between the lines…perché è un progetto tra due linee di pensiero, organizzazione e relazione. Una è una linea dritta, ma spezzata in molti frammenti;…l’altra è una linea tortuosa, ma che continua infinitamente…” (D.Libeskind). Le linee identificano il legame esistente tra la popolazione tedesca e la popolazione ebrea, infatti l’autore rimarca in più interventi l’esistenza di una matrice comune: la natura umana. Matteo Zambelli allude ad un simbolismo più esplicito, legato alla saetta di un metaforico temporale che ha distrutto la comunità ebrea ed il mondo umano, ed alla Stella di Davide ebrea: “Il Museo Ebraico di Libeskind è una saetta zigzagante, ma anche una stella di Davide distorta. Il museo è l’una e l’altra cosa. È simbolo della stella di Davide, è lo zigzag della saetta, metafora della catastrofe che si è abbattuta su di un popolo e sulla storia mondiale, oltre che ebraica”. In fondo D. Libeskind espone chiaramente l’importanza di esprimere l’architettura attraverso simboli: “L’architettura nasce da un pensiero simbolico, (…), è attraverso simboli che comprendiamo l’ambiente che ci circonda”.ห้องทอร์เรคา dell'Olocausto; conduce L'asse principale interseca โฆษณา un certo punto un percorso secondario che qui il visitatore entra uno spazio decisamente asfissiante ใน: " Il senso di claustrofobia angoscia, c ไม่ใช่ 'รหัสประเทศ neppure อูน่า finestra attraverso นคุย guardare, anzi sì c' รหัสประเทศ รหัสประเทศอูน่า feritoia, lassù รหัสประเทศในอัล Impossibile vedere fuori ลูลา che filtra ศรี scolora พริ di arrivare เทอร์ Tutto รหัสประเทศ cemento grigio (…). มาดานกพิราบ arriva l'aria, forse ดา quei piccoli fori tondi sulla parete, ma cosa diffonderanno อา ดา fuori provengono suoni deformi, attutiti, sentire รหัสประเทศ difficile ต่อฟอร์จูน่า qui vicino เป็นฉัน c' รหัสประเทศอูน่าประกอบ che ปอตาอัล tetto, ma มา faccio salirci, troppo รหัสประเทศในอัลโต้ neanche montando sulle spalle di qualcuno " (Matteo Zambelli) หล่อ spazio evoca เลอ sensazioni che comprensibilmente l'essere umano potrebbe วิเวียร์ดา prigioniero ใน un บรรดา di concentramento o più specificamente ในอูน่ากล้อง crematoriaContinuando sull'asse retto che attraversa tutto il ทุกซี incontra un altro bivio che permette di accedere อัลจิอาร์ดิโน dell'Esilio (จิอาร์ดิโนเอตาก Hoffmann): อูน่า selva di colonne che สกุลอูน่าสูตรดิ viottoli molto stretti e disorientanti, piantate su di un เปียโน di calpestio pendente, il quale rende fastidioso อี disagevole l'incedere เลอ colonne โรงแรมโซ 49:48 stanno ต่อ 1948, l'anno di nascita dello Stato di Israele, mentre ลา quarantanovesima colonna rappresenta contiene essa ed เบอลิโนเดลลา terra proveniente ดา Gerusalemme เลอ altre colonne presentano sommità piante di olivo che simboleggiano ก้าวอี speranza เลอ quali piante ไม่ใช่โรงแรมโซ raggiungibili ดอล visitatore เดลจิอาร์ดิโน che เว l'angoscia di poter ไม่ toccare อี traguardare ลา sommità เดลเล colonne ใน Il percorso principale del ทุก presenta infine ลาสกาลา che permette di raggiungere ฉัน livelli superiori: Continuità เดลลาสกาลาลา Essa identifica il sentimento di speranza อีดิ rinascita del popolo ebreo che ฮา attraversato un percorso faticoso e doloroso ma che การ์ดาอัล futuro nonostante tuttoRealizza ศรี L'architettura ในสหประชาชาติยูนิโก้เสียง massivo, pesante ed imponente, che ศรี sviluppa su ซินค์ piani ต่อเซอร์กา 15 000 mq, presenta un immagine piuttosto severa grazie anche ไอ colori cupi del cemento spesso lasciato vista faccia (all'interno) ลา pelle esterna dell'edificio รหัสประเทศ costituita ดา pannelli ใน zinco caratterizzati ดา fessure อีแทคกิ disposti ใน maniera casuale ฉัน quali โรงแรมโซ gli unici elementi finestrati che permettono di guardare attraverso gli spessi muri เดลพิพิธภัณฑ์

ผลลัพธ์ (ไทย) 2:

ใน quest'opera แดเนียล Libeskind utilizza ลาเดลcomunicatività emozionale messaggio architettonico ต่อ rendere tangibile ลา storia del Popolo Ebraico Shoah อีเดลลา L'สถาปัตยกรรมศรี fonde นักโทษลา scultura จ le geometrie sembrano มา dilaniate: Tagli nelle Lamiere ดิ Zinco dei rivestimenti, squarci di luce, disequilibrio dei Pavimenti L'โอเปร่า si colloca Nella หมอนี่ Ovest ดิ Berlino จ si sviluppa su Cinque Piani ต่อประมาณ 15 000 MQ Vi si ยอม dall'adiacente เบอร์ลินพิพิธภัณฑ์ tramite ยกเลิก corridoio sotterraneo, เจ๊แนะนำในการยกเลิก Sistema labirintico ดิ pieni จ vuoti, architettonico จ concettuale Il แบ่ง corridoio si ในไม้ assi distributivi che rappresentano metaforicamente ลา storia del Popolo Ebraico: อิพรีโม่è emblema della prigionia จสุมหัวอัลลา "ตอร์เร dell'Olocausto" uno SPAZIO chiuso, freddo จ Buio อัลโต 20 metri เปรียบเทียบโฆษณาอูนาฉันท์ carceraria; อิลลินอยส์ Secondo simboleggia ลา Fuga ซ้ายแมง esilio จสุมหัวอัล "กทพ. Giardino Hoffmann" นักโทษ 49 steli inclinati ดิ Cemento su Cui Sono piantati Alberi ใครอิลลินอยส์ Pavimento è sconnesso ต่อ disorientare อิลลินอยส์ visitatore; อิลลินอยส์ Terzo percorso riguarda แมง Antica storia del Popolo Ebraico จสุมหัวซ้าย le ขาย espositive, raggiungibili tramite อูนาสกาล่า sovrastata ดาอูนาเซเรียอาดิ Travi เฉียง scomposte che, Secondo แมง architetto, Sono necessari elementi strutturali. Il PROGETTO si fonda sull'incontro - scontro tra อูนาออนไลน์ Retta อีอูนา spezzata Dinamica จ aggressiva, che nell'insieme della Pianta ถือว่าสมมติฐานลาดิอูนาสเตลล่าดิเดวิด distorta จ decostruita L'Edificio è completamente rivestito นักโทษ lastre ดิ Zinco, tagliate ดา Finestre allungate che appaiono มา lacerazioni Nella pelle ตื้อ All'interno Sono presenti alcuni ambienti vuoti Definiti simbolicamente จ architettonicamente "ช่องว่าง" โซโลอูนาโซน delle vuote เดพิพิธภัณฑ์è accessibile ดูเถิด Spazio vuoto della ความจำ, E ospita แมง installazione "Shalechet" dell'Artista israeliano Menashe Kadihman: อิ visitatore cammina su ประมาณ 10,000 Volti ดิ ACCIAIO collocati sul Pavimento, E เนบราสก้า Ascolta อิลลินอยส์ fragore . Il พิพิธภัณฑ์ Ebraico ดิ Berlino rappresenta อิลแกรนด์พรีโม่ PROGETTO realizzato dell'architetto แดเนียล Libeskind L'โอเปร่า rappresenta ormai ยกเลิก simbolo della Capitale tedesca; อิลลินอยส์ Suo PROGETTO nacque มา ampliamento พิพิธภัณฑ์เดล Vicino เบอร์ลิน (Kollegienhaus) ดิฟิลิปป์เดล Gerlach 1735, grazie อัลลา Promozione เดลลาอูดิ riapertura พิพิธภัณฑ์ Ebraico อิลลินอยส์ Quale ไม่ esisteva piùเจอร์ดาล 1938 Quando ระบอบการปกครองอิลลินอยส์ nazista กำหนด chiusura ลาดิ Quello originario Il PROGETTO Venne presentato nel 1989 อีลา realizzazione dell'Opera si concluse nel 1999; tuttavia อิลลินอยส์พิพิธภัณฑ์ฟู allestito เอ็ดอัล aperto Pubblico l'11 Settembre เดลปี 2001 อิ Giorno เดลอัล tragico attentato เวิลด์เทรดเซ็นเตอร์ แดเนียล Libeskind racconta che ricevette ลา notizia dell'accaduto nel พิพิธภัณฑ์ Suo, lontano dalla เสือcittà di adozione (นิวยอร์ก), E ดาเออ esiste ยกเลิก Filo conduttore tra le ฟ้องเนื่องจาก opere celebrative: พิพิธภัณฑ์อิลลินอยส์, che rappresenta อิลลินอยส์ monito อัลลาcrudeltàเอ็ดอัลลา violenza subita ดาล Popolo ebreo เอ็ดอิลลินอยส์ Ground Zero newyorkese, che celebra อิลแกรนด์ vuoto Urbano della città simbolo dell'Occidente La funzione della MEMORIA E, Secondo Libeskind ลา linfa dell'architettura ไวเทล "แมง Architettura riguarda Semper ลาความจำ" (ดา www.premioarchitettura.it) Nella เสือปรัชญาเลื่อนรามลาความจำèอิลลินอยส์ Pilastro dell'architettura, perchéใน ogni PROGETTO แมง architetto ฮ่าอิลลินอยส์ DOVERE ดิ leggere ลาเดล storia luogo, quindi celebrare อิลลินอยส์ Suo passato แม่ proiettarne อิลลินอยส์ ricordo ซ้ายอิลลินอยส์ Futuro Libeskind Crede che nell'opera debba vibrare แมง energia Umana, che si debba sentire uno ปิ che Emozioni Il พิพิธภัณฑ์ Ebraico esemplifica chiaramente ลา funzione commemorativa dell'architettura อิลลินอยส์ Suo PROGETTO è finalizzato raccontare เป็น "sensorialmente" อิ dolore vissuto dalla popolazione ebrea กิตติมศักดิ์ดิ tutte le Forme ดิ Tortura Fisica จ psicologica inflitte ดาล nazista ระบอบการปกครอง Isabella ไลว่า, ดิ insegnante Semiotica, scrive proposito dell'Opera ว่า "Il พิพิธภัณฑ์ Ebraico ดิแดเนียล Libeskind Berlino rappresenta forse uno degli esempi più Noti ดิ Architettura sensibile มา proverei chiamarla: un'architettura fortemente espressiva rispetto อัลธีม assegnato, che svolge นักโทษฉัน Suoi mezzi ยกเลิก Discorso appassionato อีจังหวะที่อัล stesso predispone ยกเลิก percorso ต่ออิลลินอยส์ visitatore fortemente improntato all'idea che l'esperienza della Visita produca ในลุย trasformazioni profonde, che coinvolgano tutte le สำหรับขนาดเด Suo simulacro semiotico: pragmatica, cognitiva, patemica โอ timico-percettiva " "สายฟ้าแลบ" èอิโนนักโทษ Cui è conosciuto อิลลินอยส์พิพิธภัณฑ์ในเจอร์ termine เจ๊แกละ "fulmine" การ richiamare ลา morfologia dell'architettura leggibile ใน maniera Chiara dall'alto เดี่ยว La สมมติฐาน zigzagante nasce dall'idea ดิ mettere ใน relazione เนื่องจาก Linee perfettamente percepite ดาล visitatore: อูนา tortuosa อีอย่างต่อเนื่อง, แมง ALTRA Retta แม่ frammentata; แดเนียล Libeskind อะ chiamare แมงโอเปร่า "ระหว่างบรรทัด" ต่อ sottolineare แมงคิด Guida เด PROGETTO: "ไอโอแมงโฮ definito ระหว่างบรรทัด ... perchéèยกเลิก PROGETTO tra เนื่องจาก Linee pensiero ดิ, ORGANIZZAZIONE จ relazione Una è una ออนไลน์ dritta, spezzata แม่ใน molti frammenti ... แมง ALTRA è una ออนไลน์ tortuosa แม่ che infinitamente อย่างต่อเนื่อง ... "(D.Libeskind) Le Linee identificano อิลลินอยส์ legame esistente tra ลา popolazione tedesca อีลา popolazione ebrea, infatti แมง Autore rimarca ในpiù interventi แมง esistenza di una Matrice กัน: ลาธรรมชาติ Umana มัตเตโอ Zambelli พาดพิงโฆษณายกเลิก simbolismo più esplicito, Legato อัลลา Saetta ดิอู metaforico temporale เจ๊ฮ่า distrutto ลา Comunita ebrea เอ็ดอิลลินอยส์ mondo Umano เอ็ดอัลลาสเตลล่าดิดา ebrea "Il พิพิธภัณฑ์ Ebraico ดิ Libeskind è una Saetta zigzagante แม่ anche อูนาสเตลล่าดิ Davide distorta Il พิพิธภัณฑ์èแมงอูนาจแมง ALTRA cosa È simbolo della สเตลล่าดิดาวิดèแท้จริงคดเคี้ยว della Saetta, Metafora della catastrofe che si è abbattuta ซูอูดิ Popolo จ sulla storia Mondiale, Oltre che ebraica " ใน Fondo ดี Libeskind espone chiaramente แมง importanza ดิ esprimere แมง Architettura attraverso simboli:. "L'สถาปัตยกรรม nasce ดาอู simbolico pensiero (... ), è attraverso simboli comprendiamo che che l'Ambiente CI circonda" L'Asse Principale interseca โฆษณายกเลิก certo Punto ยกเลิก percorso secondario che สุมหัวอัลลาตอร์เร่ dell'Olocausto; ใครอิลลินอยส์ visitatore Entra ใน uno SPAZIO decisamente asfissiante "Il Senso di claustrofobia angoscia ไม่c'è neppure อูนา finestra attraverso Cui guardare, ANZI sìc'è, è una feritoia, èlassùในอัลโต Impossibile vedere fuori ลาลูซ che กรองศรี scolora พรีดิ arrivare ดิน Tutto è Cemento Grigio (... ) แม่ดานกพิราบอริแมงเพลง, forse ดา quei Piccoli Fori tondi sulla parete แม่ diffonderanno cosa? Aria? ดา fuori provengono Suoni deformi, attutiti, è difficile sentire ต่อ Fortuna, ใคร Vicino ฉันc'èอูนาสกาล่า che Porta al Tetto, ma มา Faccio salirci, è troppo ในอัลโต neanche montando Sulle spalle ดิ qualcuno. "(มัตเตโอ Zambelli) Lo SPAZIO evoca le sensazioni che comprensibilmente แมง essere Umano potrebbe Vivere ดา prigioniero ในอูโปดิ concentramento o più specificamente กล้องอูนา crematoria. Continuando sull'asse Retto che attraversa tutto อิลลินอยส์พิพิธภัณฑ์ศรี incontra ยกเลิก altro Bivio che permette ดิอัล accedere Giardino เดลล์ 'Esilio (กทพ. Giardino Hoffmann): อูนา Selva di คอลัมน์จำพวกเจ๊อูนาเซเรียอาดิ viottoli molto stretti จ disorientanti, piantate su di เปียโนอูดิ calpestio pendente อิลลินอยส์ Quale rende fastidioso จ disagevole แมง incedere Le คอลัมน์ Sono 49: 48 stanno ต่อ 1948, แมง Anno ดิ dello Stato nascita ดิ Israele, mentre ลา quarantanovesima โคลอน rappresenta Berlino เอ็ด Essa contiene เดลลาดิน proveniente ดา Gerusalemme; le altre คอลัมน์ presentano ในSommità Piante ดิ Olivo che simboleggiano ก้าวอี Speranza เลอ quali Piante ไม่ Sono raggiungibili ดาล visitatore เด Giardino, che Vive l'angoscia di ไม่ poter Toccare จ traguardare ลาSommità delle คอลัมน์ Il percorso Principale เดพิพิธภัณฑ์ Presenta infine ลาสกาล่า che permette ดิ raggiungere ฉัน Livelli SUPERIORI: อลาสกาล่าเดลลาContinuità Essa identifica อิลลินอยส์ Sentimento di Speranza อีดิ Rinascita del Popolo ebreo เจ๊ฮ่า attraversato ยกเลิก percorso faticoso จ doloroso แม่ che Guarda อัล Futuro nonostante tutto. L'สถาปัตยกรรมศรี realizza ในการยกเลิก massivo ปริมาณยูนิโก้, pesante เอ็ด imponente, che si sviluppa su Cinque Piani ต่อ ประมาณ 15 000 MQ, Presenta ยกเลิก Immagine piuttosto severa grazie anche ai COLORI Cupi เด Cemento spesso lasciato faccia Vista (all'interno) La Pelle esterna dell'edificio è costituita ดา Pannelli ใน Zinco caratterizzati ดา fessure จ Tagli disposti ใน maniera casuale ฉัน quali Sono gli unici elementi finestrati che permettono ดิ guardare attraverso gli spessi เปเปอร์เดพิพิธภัณฑ์

ผลลัพธ์ (ไทย) 3:

ใน quest'opera แดเนียล ลิเบสกิน utilizza ลา comunicativit ล่าสุด emozionale del messaggio architettonico ต่อ rendere tangibile ลาอื่น del Popolo ebraico e della shoah . l'architettura ศรีอยู่ในคอนลา scultura E Le geometrie sembrano มา dilaniate : tagli เนลล์ lamiere di zinco dei rivestimenti squarci di Luce , , pavimenti disequilibrio เด .ตกแต่งอย่างดีเยี่ยม ศรี colloca Nella ส่วนโอเวสท์ตี้เบอร์ลิโน E ศรี sviluppa ซู Cinque ปิ นีต่อประมาณ 15 000 MQ . 6 จังหวัด อนุโลม dall'adiacente เบอร์ลินพิพิธภัณฑ์ tramite อุน corridoio sotterraneo เช นแนะนำในระบบ labirintico di pieni vuoti architettonico E , E concettuale . อิล corridoio ศรีแบ่งในนั้น distributivi เช ผศ rappresentano metaforicamente ลาอื่น del Popolo ebraico :Il Primo . emblema เดลลา prigionia E นำไปสู่ alla " ตอร์เรส dell'olocausto " อูโน่ ช่องว่างไชย์ซูอีเฟรดโด , buio อัลโต 20 โฆษณา Una ฉันท์ เมธี อุปมา carceraria ; อิลเซก simboleggia la iPad ความ l'esilio E นำไปสู่อัล " อิตาลีและฮอฟแมน " con 49 steli inclinati di cemento ซูซุยโซ piantati alberi . โดยใน pavimento . sconnesso ต่อ disorientare อิล visitatore ;ลเตอโซ percorso riguarda l'antica อื่น del Popolo ebraico E นำไปสู่ความเลอขาย espositive raggiungibili tramite Una , สกาล่า sovrastata ดาน่ากัลโช่ ดิ travi เฉียง scomposte เช เซก l'architetto โซโน necessari elementi strutturali

อิล progetto ศรี Fonda sull'incontro – scontro TRA ก่อนลินี retta E การเชื่อม spezzata aggressiva dinamica E ,เจ๊ nell'insieme เดลลา pianta ถือว่าลาชั่วคราว ดิ น่า สเตลล่า ดิ เดวิด distorta E decostruita . l'edificio . completamente rivestito con lastre di zinco tagliate , ดา finestre allungate เช appaiono มา lacerazioni Nella เปลี่ยนโลโก้ . all'interno Sono presenti alcuni ambienti vuoti definiti simbolicamente E architettonicamente " ช่องว่าง " โซโลน่า เดลเล โซน vuote del Museo accessibile . ,ดูเถิด ช่องว่าง vuoto เดลลาความจํา , E ospita l'installazione " shalechet " dell'artista israeliano เมเนิช kadihman : อิล visitatore cammina ซูประมาณ 10 , 000 volti di acciaio collocati ซุล pavimento อีเน่ ascolta อิล fragore . Il Museo ebraico ดิ เบอร์ลิโน rappresenta Il Primo แกรนด์ progetto realizzato dell'architetto แดเนียล ลิเบสกินด์ . rappresenta ormai ตกแต่งอย่างดีเยี่ยมและเครื่องหมาย เดลลา แกปปิตาล tedesca ;อิลลินอยส์ suo progetto nacque มาพิพิธภัณฑ์ ampliamento del วิซิโน่ เบอร์ลิน ( kollegienhaus ) ดิ ฟิลิปป์ เกอร์ลาช เดล เดินทาง promozione เดลลากราเซียลลา , riapertura di un Museo ebraico อิล quale ไม่ esisteva ปี่ùในประเทศเยอรมนีดัล 1938 เมื่ออิลระบอบ nazista กำหนดลา chiusura di เกวโล originario . อิล progetto venne presentato ใน 1989 , e la realizzazione dell'opera ศรี concluse ใน 2542 ;อย่างไรก็ตาม อิลมูฟู allestito เอ็ดที่ 30 อัล L ' 11 กันยายน 2001 สโซพุบลิโคเดล , ศูนย์การค้าโลก อิล จอร์โน่ เดล tragico attentato อัล แดเนียล ลิเบสกิน racconta เช ricevette ลา notizia dell'accaduto Nel suo มูลนตาโนดัลลาเสือ , citt ล่าสุด ดิ adozione ( นิวยอร์ก ) , อี ดาอุน ไฟโล conduttore Allora esiste Tra le ฟ้องเนื่องจาก celebrative : Il Museo opere ,เจ๊ rappresenta อิล monito alla crudelt ล่าสุดเอ็ด alla violenza subita ดัล Popolo ebreo เอ็ด อิล สนามศูนย์ newyorkese เช อิล แกรนด์ celebra vuoto Urbano เดลลา citt ล่าสุดเครื่องหมาย dell'occidente . สีดํ เดลลา หน่วยความจํา . และ , ตามที่ libeskind , La linfa วิเทล dell'architettura : " l'architettura riguarda ตลอดไปลาเมมโมเรีย " ( ดา www.premioarchitettura มัน )เนลล่าเสือ filosofia ลาอิล pilastro เมมโมเรีย . dell'architettura , คอนและใน ogni progetto l'architetto ฮาอิลโดเวเระดิ leggere ลาอื่น เดลลูโอโก จึง celebrare , อิล suo passato มา proiettarne อิล ricordo สด อิล ฟูทูโร่ . libeskind ไม่เช nell'opera debba vibrare l'energia umana เช ศรี debba sentire อูโน่ ิริโต เช emozioni .Il Museo ebraico esemplifica chiaramente สีดํ commemorativa dell'architettura , อิลลินอยส์ suo progetto . finalizzato เป็น raccontare " sensorialmente " อิล โดโรเร vissuto ดัลลา popolazione ebrea มีการฟ้องร้องคดี ดิ tutte เลอ ฟอม ดิ tortura fisica E psicologica inflitte ดัลระบอบ nazista . pezzini insegnante di Isabella , semiotica scrive , เกี่ยวกับ dell'opera :" อิล พิพิธภัณฑ์ ebraico di แดเนียล ลิเบสกินด์เป็นเบอร์ลิโน rappresenta บางทีอูโน่ degli esempi ปี่ùเก็บไว้ตรงไหนก็ได้ ดิ architettura sensibile มา proverei เป็น chiamarla : un'architettura fortemente espressiva rispetto assegnato อัลเทมา ,เจ๊ svolge con ผมส่วย และมีอารมณ์รุนแรงกว่า discorso E ลจังหวะ stesso predispone อุน percorso ต่ออิล visitatore fortemente improntato all'idea เช l'esperienza เดลลา มีคนมาเยี่ยม produca ในลุย trasformazioni profonde เช coinvolgano tutte เลอขนาด del suo simulacro semiotico : pragmatica cognitiva patemica o , , , timico percettiva " " สงคราม " . . conosciuto อิลอิลชื่อคอน ซุย พิพิธภัณฑ์ในประเทศเยอรมนี ,termine Che sta ต่อ " เน่ " , richiamare ลา morfologia dell'architettura leggibile ใน maniera เคียร่าเดี่ยว dall'alto . ลา - zigzagante เนสซี dall'idea di mettere ใน relazione เนื่องจากประ perfettamente percepite ดัล visitatore : การเชื่อม tortuosa E ด้าน l'altra , retta มา frammentata ; แดเนียล ลิเบสกินแต่ chiamare ตกแต่งอย่างดีเยี่ยม " ระหว่างบรรทัด " ต่อ sottolineare l'idea Guida del progetto :" ไอโอ l'ho definito ระหว่างบรรทัด . . . . . . . . . . . progetto TRA เนื่องจากเกาะสหประชาชาติประดิ pensiero organizzazione E , relazione . น่า น่า . dritta ลินี มา spezzata ใน molti frammenti ; . . . . . . . . l'altra Una ลินี tortuosa มาเช infinitamente มาตรฐาน . . . . . . . " ( d.libeskind ) เลอ ลินี identificano อิล legame esistente Tra La popolazione tedesca e la ebrea popolazione ,ในความเป็นจริง l'autore rimarca ในปี่ù interventi l'esistenza ดิน่า matrice comune : la Natura umana . ดิ มัตเตโอ zambelli พาดพิงโฆษณาและ simbolismo ปี่ù esplicito Legato , ลลา saetta di un metaforico เทมโปราลเชฮา distrutto ลา comunit ล่าสุด ebrea เอ็ด IL Mondo umano เอ็ด alla Stella di Davide ebrea : " Il Museo ebraico di libeskind . การเชื่อม saetta zigzagante มาด้วยการเชื่อม Stella di Davide distorta .Il Museo . l'una E l'altra สิ่ง . Èเครื่องหมาย Della Stella di Davide . โลเดลลาซิกแซก , saetta metafora เดลลา catastrofe Che Si è , abbattuta ซู di un โปโปโลอีซัลล่าคนอื่นระบบสัญญาณโอลตเรเช , ebraica " ในพื้นหลัง . libeskind espone chiaramente l'importanza di esprimere l'architettura attraverso simboli : " l'architettura เนสซี ดา อุน pensiero simbolico ( . . . ). attraverso simboli เช comprendiamo l'ambiente Che CI circonda "

l'asse principale interseca ลงประกาศอุนแน่ใจ Punto percorso secondario นำไปสู่ alla Torre อุนเช dell'olocausto ; qui อิล visitatore entra ในองค์การสหประชาชาติ ช่องว่าง decisamente asfissiante " Il Senso ดิ คล โตรโฟเบีย angoscia , C ' . neppure Una หน้าต่าง attraverso ซุยดู anzi ì C . s , , . . feritoia Una , สาวùในอัลโตimpossibile ดู fuori . ลาลูซ เช filtra ศรี scolora พรีมาดิ arrivare เทอร์ร่า . ทั้งหมด . cemento grigio . ( . . . ) แม่ดา นกเขาอริ l'aria บางทีดา , quei พิกโคลี fori tondi ซัลลาโคซา parete มา diffonderanno ? อาเรีย ดา fuori provengono suoni deformi attutiti . , , difficile sentire . ต่อ Fortuna , qui วิซิโน่เป็นฉัน , C . การเชื่อม Scala Che Porta al tetto MA มาเป็น salirci แฟกซิโอ , เกินไป . ในอัลโตneanche montando sulle spalle di qualcuno " ( มัตเตโอ zambelli ) ดูเถิด ช่องว่าง evoca เลอ sensazioni เช comprensibilmente l'essere umano ปอเตรบเบะวิแวร์ ดา prigioniero ใน Campo di un concentramento o ปี่ù specificamente ในตอนแรก

กล้องวัด .continuando sull'asse โต เรทโต เช อิล พิพิธภัณฑ์จังหวัด attraversa ทั้งหมด incontra อุน altro บีวีโอเช permette di accedere อัล อิตาลี ( อิตาลีและ dell'esilio Hoffmann ) : อูน่า เซลวา ดิ โคลอนเนเชน่า กัลโช่ ดิ viottoli สกุลมาก stretti E disorientanti piantate ซู di un , เปียโนดิ calpestio pendente อิล quale Rende fastidioso E disagevole l'incedere . เลอ โคลอนเน Sono 49 : 48 stanno ต่อ 1948 ,l'anno di nascita เดลโล่ ตโต ดิ israele งลา , quarantanovesima ใกล้กับ rappresenta เบอร์ลิโนเอ็ด ESSA Citriodora della Terra proveniente ดา gerusalemme LE สินค้าอื่น ๆ presentano โคลอนเนในศักดิ์ ทับทิมโต piante ตี้โอลิโวเช simboleggiano ล่าสุดก้าวและข้อมูลทั้งหมดเกี่ยวกับ Le quali piante ไม่ใช่ Sono raggiungibili ดัล visitatore เดล อิตาลี , เชวีฟ l'angoscia ดิ ไม่ใช่ พอร์เตอร์ toccare E traguardare ลาศักดิ์ ทับทิมโตล่าสุด เดลลาโคลอนเน .อิล percorso principale del Museo presenta ในที่สุดโรงอุปรากรลา เช permette di raggiungere ผมขอให้ superiori : โรงอุปรากรลา เดลลา continuit ล่าสุด . ข้อมูลทั้งหมดเกี่ยวกับ ESSA identifica อิลเซนติเมนโต di e di rinascita del Popolo ebreo เชฮา attraversato อุน percorso faticoso E doloroso มาเช กัวดาล ฟูทูโร่ nonostante ทั้งหมด

l'architettura ศรี realizza ในสหประชาชาติยูนิโก้ หมวด massivo pesante imponente , ม ,เจ๊ศรี sviluppa ซู Cinque ปิ นีต่อประมาณ 15 , 000 ? presenta , สหประชาชาติ immagine piuttosto severa ขอบคุณด้วยไอ colori cupi del cemento มักจะ lasciato เป็น faccia Vista ( all'interno ) ลา เปลี่ยน esterna dell'edificio . costituita ดา pannelli ใน zinco caratterizzati ดา fessure E tagli disposti ใน casuale maniera ,ฉัน quali Sono Gli unici elementi finestrati เช permettono ดิ ดู attraverso Gli spessi muri del Museo .